Anterolistesi e retrolistesi del rachide cervicale nella mielopatia spondilotica cervicale negli anziani

Background: La spondilolistesi degenerativa del rachide cervicale ha ricevuto un’attenzione insufficiente in contrasto con quella della colonna lombare., Gli autori hanno analizzato il significato funzionale della spondilolistesi degenerativa anteriore e posteriore (anterolistesi e retrolistesi) del rachide cervicale per chiarire il suo ruolo nello sviluppo della mielopatia spondilotica cervicale (CSM) negli anziani.

Metodi: Sono stati valutati radiograficamente un totale di 79 pazienti di età pari o superiore a 65 anni sottoposti a trattamento chirurgico per CSM.

Risultati: Complessivamente, 24 pazienti (30%) avevano uno spostamento di 3,5 mm o più (gruppo di spondilolistesi grave), 31 avevano uno spostamento di 2,0-3.,4 mm (gruppo di spondilolistesi moderata) e 24 avevano uno spostamento inferiore a 2,0 mm (gruppo di spondilolistesi lieve). Il gruppo di spondilolistesi grave era composto da 14 pazienti con anterolistesi (gruppo di anterolistesi) e 10 pazienti con retrolistesi (gruppo di retrolistesi). I pazienti con spondilolistesi grave hanno avuto un’alta incidenza (93%) di spondilolistesi degenerativa a C3/4 o C4/5 e una mobilità cervicale significativamente maggiore rispetto a quelli con spondilolistesi lieve., Il gruppo di anterolistesi, ma non il gruppo di retrolistesi, aveva un canale spinale significativamente più ampio rispetto al gruppo di spondilolistesi lieve, sebbene il grado di spostamento orizzontale e la mobilità cervicale non differissero significativamente tra i gruppi di anterolistesi e retrolistesi. La compressione severa del cavo osservata sulle scansioni T1-weighted magnetic Resonance imaging (MRI) e i segnali ad alta intensità del midollo spinale osservati sulle scansioni T2-weighted MRI corrispondevano significativamente ai livelli della spondilolistesi.,

Conclusioni: La spondilolistesi degenerativa non è una rara scoperta radiografica nei pazienti anziani con CSM, che tende a causare un’intensa compressione del cordone che si osserva nelle scansioni MRI. Una maggiore mobilità dei segmenti cervicali superiori può essere una reazione compensatoria per la degenerazione del disco avanzata dei segmenti cervicali inferiori, portando allo sviluppo della spondilolistesi degenerativa. Con un grado simile di spostamento, l’anterolistesi tende ad avere un impatto maggiore sullo sviluppo del CSM rispetto alla retrolistesi.

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