Disturbo della paralisi motoria di conversione: panoramica e modello di riabilitazione

Il trattamento riabilitativo deve essere introdotto il prima possibile.26 Vi è la necessità di escludere eziologie mediche neurologiche, ortopediche e di altro tipo. I pazienti devono essere sottoposti a screening e diagnosticati, e di escludere quelli con sospetto disturbo fittizio, malingering, o dove c’è guadagno secondario., I membri del team devono essere istruiti sull’origine inconscia del CS e sul tipo di approccio da utilizzare nel trattamento.43 L’impostazione preferita è il ricovero in un reparto di riabilitazione per osservare i pazienti in tutte le attività.26,44,45,46 Quando si escludono sia le eziologie mediche che quelle psicologiche coscienti, si rimane con quei pazienti disabili a causa di disturbi di conversione (visione alterata, deficit di equilibrio, difficoltà a camminare, paralisi degli arti, ecc.).,

Dovrebbero essere considerati tre approcci terapeutici principali:

L’approccio di modifica del comportamento2,47,48

Gli obiettivi alla base di questo approccio sono una riduzione dei comportamenti indesiderati e un rafforzamento dei comportamenti più desiderati. Per raggiungere questi obiettivi è importante premiare i comportamenti più desiderati.47,48,49 Piuttosto che punire i comportamenti indesiderati dovrebbero, per quanto possibile, essere ignorati o almeno non portare il fuoco desiderato di attenzione., Un focus sul positivo non negativo dovrebbe essere incoraggiato, e questo può essere raggiunto con l’uso di ‘grafici di successo’ accuratamente schermati obiettivi ottenibili, feedback videocassetta, al fine di dimostrare i progressi.26,50 È preferibile trattare il paziente in un luogo tranquillo, lontano dall’area di trattamento principale, al fine di evitare comportamenti acquisiti.51

Il trattamento con questo approccio inizia anche durante la valutazione iniziale quando si sospetta una diagnosi di CD a causa delle anomalie scoperte sulla valutazione fisica., La diagnosi data dovrebbe essere vaga piuttosto che conflittuale, cioè nel caso di paralisi isterica ‘commozione cerebrale del midollo spinale’, consentendo al paziente di sottoporsi a ‘una pronta guarigione’.48,49

La comunicazione all’interno del team interdisciplinare è essenziale e si dovrebbero tenere regolari riunioni di squadra per documentare i progressi del paziente. Eventuali divergenze di opinione tra i membri del team devono essere discusse solo durante questi incontri.48 Un case manager, possibilmente lo psicologo, deve dirigere e coordinare tutti i trattamenti.,

L’approccio psicoterapeutico

L’obiettivo di questo approccio è risolvere il conflitto che ha portato al quadro clinico della CD. Il trattamento psicoterapeutico viene somministrato su base individuale e il suo successo dipenderà, in larga misura, dalla cooperazione del paziente. La terapia farmacologica sotto forma di Tiopentone si è dimostrata uno strumento efficace.Altri 52 riportano il successo con trattamenti auto-suggestivi e ipnosi.53

L’approccio fisico

È utile combinare gli approcci di cui sopra con un approccio di terapia fisica.,17,54,55 Esercizi secondo la “diagnosi vaga” possono essere prescritti insieme alla stimolazione elettrica funzionale (FES),55 potenziali evocati56 e tecniche di biofeedback.16 È essenziale che vengano prese regolarmente misure obiettive delle capacità funzionali del paziente e queste avranno un grande impatto sull’esito del recupero del paziente. Anche altre misure oggettive sotto forma di test dell’equilibrio o analisi dell’andatura sono importanti, poiché i risultati mostrati dal paziente possono essere confrontati con i dati normativi disponibili., Come affermato in precedenza, l’approccio di maggior successo al trattamento sembrerebbe essere una combinazione di questi tre approcci.

Prognosi

Sono disponibili vari rapporti sulla prognosi dei pazienti con CD.26,55 Alcuni riportano il ricovero per settimane, altri mesi e altri ancora sul recupero spontaneo entro 2 settimane, senza alcun intervento terapeutico.4,50,57 Va precisato, tuttavia, che più lungo è il tempo di recupero, meno completo sarà il recupero.,17 Rapporti hanno dimostrato che tra il 15% e il 75% dei pazienti con CD mostrano segni organici entro 5 anni dalla diagnosi a causa del mancato recupero o della recidiva.17,20,50,51,53

I fattori che indicano una prognosi favorevole includono insorgenza improvvisa, presenza di fattore stressogeno durante l’insorgenza, breve durata tra la diagnosi e l’inizio del trattamento,49 alto livello di intelligenza,2 assenza di disturbo psichiatrico definito,2,17 e afonia e cecità come presentazione di CS., La prognosi peggiore è legata a gravi disabilità con lunga durata, 17 età superiore a 40 anni, 50 e convulsioni e paralisi come presentazione CS.58

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