In questo giorno in 180AD imperatore Romano marco Aurelio morì – Menta Imperiali

il 17 Marzo 2015, da Leveritt

In questo giorno in 180AD imperatore Romano marco Aurelio morì

Testo da Mike centrale, vicino alle

Immagine da Kelly Grimshaw e Katy Davies

In questo giorno, il 17 Marzo in ANNUNCI 180, xvi imperatore di Roma, marco Aurelio Antonino, morì a Sirmio in provincia di Pannonia (oggi Sremska Mitrovica, Serbia). Aveva 58 anni e aveva governato per esattamente diciannove anni e dieci giorni., Era raro tra gli imperatori di essere morto nelle province, al confine settentrionale del suo impero. Fino a quel momento solo Traiano aveva incontrato la sua fine al di fuori dell’Italia, nella città di Selino, in Cilicia. Il motivo per cui Marcus ha concluso i suoi giorni così lontano da Roma è abbastanza semplice: la guerra.

AE sestertius rilasciato sotto Commodo. Dritto ha testa nuda di Marco Aurelio destra, DIVVUS M ANTONINVS PIVS. Il rovescio ha Marco Aurelio (con la barba indicata) che cavalca sul retro dell’aquila verso il cielo. CONSACRATIO / SC. 21,81 g, 30 mm, ore 6., Moneta per gentile concessione del Museo dell’Università di Nottingham.

Marcus fu costretto a passare la maggior parte del suo regno combattendo contro le tribù germaniche che tentavano di invadere da nord. I problemi iniziarono nel 167, quando due tribù germaniche – gli Obii e i Langobardi – forzarono la loro strada in Pannonia, e queste guerre avrebbero occupato Marcus on-and-off per il resto del suo regno. Generalmente le campagne militari dei Romani incontrarono successo, e i barbari sconfitti avrebbero cercato di fare la pace con l’impero, solo per combattere per scoppiare di nuovo qualche tempo dopo.,

Marco era tornato a Roma, per quella che sarebbe stata l’ultima volta, nell’autunno del 176. L’anno successivo, 177, suo figlio e eventuale successore, Commodo, fu nominato console e co-imperatore con suo padre, a soli 15 anni. Durante questa tregua dalla guerra, i due Augusti concentrarono le loro energie su varie questioni interne. Ma quello stesso anno la minaccia dei barbari tornò, e Marcus viaggiò verso nord ancora una volta nella tarda estate del 178.,

Nella campagna che seguì il suo ritorno alla frontiera, furono conquistate vittorie, con particolare attenzione alle potenti tribù degli Jazyges, dei Quadi e dei Marcomanni. Sembra che Marco intendesse impossessarsi dei loro territori e trasformarli in nuove province romane. I successi romani hanno fatto sì che questo obiettivo fosse tutt’altro che irraggiungibile.

Sfortunatamente, nel marzo del 180, poco prima che iniziasse l’ultima stagione di campagna, la salute dell’imperatore peggiorò rapidamente., Mandò a chiamare Commodo, nel tentativo di incoraggiare suo figlio a portare avanti la guerra e completare la missione che Marcus ora non poteva. Mandò via suo figlio (il che potrebbe suggerire che avesse contratto la peste, poi disse di farsi strada attraverso l’esercito). Qualunque sia la causa precisa della morte, l’imperatore respirò il suo ultimo il 17 marzo.

Le sue ultime parole, secondo il senatore e storico Cassio Dione, erano dirette al tribuno militare che chiedeva la parola d’ordine: ‘Guarda al sol levante, perché sto già tramontando’., Dopo la sua morte, vari onori sono stati votati a lui, tra cui, così sostiene Dio, una statua d’oro dell’imperatore che è stato istituito nella casa del senato stesso. Fu anche divinizzato dal senato-cioè aggiunto al pantheon degli dei romani – un evento a cui fa riferimento la moneta sopra riportata.

Sfortunatamente, il piano di Marco di espandere i confini settentrionali del suo impero venne a mancare: Commodo succedette a suo padre, ma essendo giovane e più attratto dalla vita alta e facile, abbandonò il piano di suo padre, fece pace con i barbari e tornò a Roma non molto tempo dopo la morte di Marco., Può anche essere il caso, però, che la squadra di esperti consiglieri e militari che Marco aveva lasciato per aiutare il figlio sostenuto questa mossa, vedendo poco da guadagnare da aggiungere tali tribù contorte per l ” Impero romano.

Inviato in RomanSestertius
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