La corteccia cerebrale del cervello è lo strato più esterno che conferisce al cervello il suo caratteristico aspetto rugoso. La corteccia cerebrale è divisa longitudinalmente in due emisferi cerebrali collegati dal corpo calloso. Tradizionalmente, ciascuno degli emisferi è stato diviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale.,
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Anche se ora sappiamo che la maggior parte delle funzioni cerebrali si basano su molte regioni diverse in tutto il cervello che lavorano in congiunzione, è ancora vero che ogni lobo svolge la maggior parte di determinate funzioni.
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Dossi e solchi del cervello
Nell’uomo, i lobi del cervello sono divisi da un numero di dossi e solchi. Questi sono noti come gyri (dossi) e sulci (boschetti o fessure)., La piegatura del cervello, e il conseguente gyri e sulci, aumenta la sua superficie e consente più materia corteccia cerebrale per adattarsi all’interno del cranio.
Image: (L) DJ / CC BY-SA 2.0 (R) Albert Kok/Public Domain
Lobo frontale
Il lobo frontale è separato dal lobo parietale da uno spazio chiamato solco centrale e dal lobo temporale dal solco laterale.
Il lobo frontale è generalmente dove si verificano funzioni esecutive più elevate, tra cui regolazione emotiva, pianificazione, ragionamento e risoluzione dei problemi., Questo è il motivo per cui nella demenza frontotemporale, i cambiamenti di personalità sono spesso i primi segni della malattia.
Il caso più famoso di disfunzione del lobo frontale è la storia del ferroviere Phineas Gage. Nel 1848, Gage stava usando un ferro da pigiatura per imballare in polvere da sparo per far saltare un tunnel attraverso la roccia. Mentre la sua testa era leggermente girata, un colpo sbagliato ha scatenato un’esplosione che ha costretto l’asta verso l’alto nel suo occhio sinistro e fuori attraverso il cranio.
Miracolosamente, Gage sopravvisse, accecato nell’occhio sinistro e riportando danni a gran parte del lobo frontale sinistro., Dopo l’incidente, altri hanno notato cambiamenti nella personalità di Gage: prima dell’incidente, era conosciuto come responsabile e laborioso, ma in seguito, è diventato irrispettoso, sboccato e ha avuto difficoltà a realizzare piani. Il lobo frontale contiene anche la corteccia motoria primaria, la principale regione responsabile del movimento volontario.
Immagine: Nel 1848, Phineas Gage sopravvissuto a un’esplosione che ha guidato un ferro pigiatura attraverso il suo lobo frontale sinistro. (Immagine: Ratiu et al / CC BY-SA 2.1)
Lobo parietale
Il lobo parietale è dietro il lobo frontale, separato dal solco centrale., Le aree del lobo parietale sono responsabili dell’integrazione delle informazioni sensoriali, tra cui tocco, temperatura, pressione e dolore.
A causa dell’elaborazione che avviene nel lobo parietale, siamo in grado, ad esempio, di discernere dal solo tocco che due oggetti che toccano la pelle in punti vicini sono distinti, piuttosto che un oggetto. Questo processo è chiamato discriminazione a due punti. Diverse aree del corpo hanno più recettori sensoriali, e quindi sono più sensibili di altri nel discernere punti distinti., Usando pinze o una graffetta piegata e chiedendo a un soggetto di tenere gli occhi chiusi, questo test può essere utilizzato per controllare la funzione del lobo parietale.
(Immagine: Lawrence House: Public Domain)
Mentre gli occhi di un soggetto sono chiusi, una graffetta piegata può essere utilizzata per testare la discriminazione a due punti, che è mediata dal lobo parietale. Il tester si alterna utilizzando un punto e due punti sulla zona in fase di test (ad esempio dito, spalla, braccio). Il soggetto è invitato a riferire se hanno sentito uno o due punti.,
Lobo temporale
Separato dal lobo frontale dalla fessura laterale, il lobo temporale contiene anche regioni dedicate all’elaborazione delle informazioni sensoriali, particolarmente importanti per l’udito, il riconoscimento del linguaggio e la formazione dei ricordi.
Informazioni uditive
Il lobo temporale contiene la corteccia uditiva primaria, che riceve informazioni uditive dalle orecchie e dalle aree secondarie, ed elabora le informazioni in modo da capire cosa stiamo ascoltando (ad esempio parole, risate, un bambino che piange).,
Elaborazione visiva
Alcune aree del lobo temporale danno un senso a informazioni visive complesse, inclusi volti e scene.
Memoria
Il lobo temporale mediale (più vicino al centro del cervello) contiene l’ippocampo, una regione del cervello importante per la memoria, l’apprendimento e le emozioni.
Lobo occipitale
Il lobo occipitale è il principale centro di elaborazione visiva nel cervello.
La corteccia visiva primaria, nota anche come V1, riceve informazioni visive dagli occhi., Queste informazioni vengono inoltrate a diverse aree di elaborazione visiva secondarie, che interpretano la profondità, la distanza, la posizione e l’identità degli oggetti visti.