Shunt portosistemico (PSS) (Italiano)


Che cos’è uno shunt portosistemico?

Normalmente, l’afflusso di sangue che scarica l’intestino viaggia attraverso la vena porta nel fegato, dove viene filtrato, quindi ritorna al cuore attraverso la vena cava caudale. Uno shunt portosistemico (PSS) è una vena anormale che collega l’afflusso di sangue che ritorna dall’intestino alla vena che restituisce il sangue al cuore, bypassando il fegato (shunt). Gli shunt portosistemici possono essere congeniti (presenti alla nascita) o acquisiti. PSS acquisito può svilupparsi in animali domestici che hanno disfunzione epatica progressiva., Il PSS congenito può essere trovato all’interno del fegato (intraepatico) o prima del fegato (extraepatico). Gli shunt intraepatici si trovano più comunemente nei cani di taglia grande come pastori tedeschi, Labrador Retriever, Golden Retriever, Setter irlandesi, Doberman Pinscher e Wolfhounds irlandesi. Gli shunt extraepatici si trovano più comunemente nei cani di razza in miniatura e giocattolo, come Yorkshire Terrier, Schnauzer in miniatura, barboncini, Lhasa Apsos e pechinese, così come i gatti.

Quali sono i sintomi?,

Un paziente con shunt portosistemico (PSS) può mostrare sintomi, come scarso aumento di peso, aumento della sete e della minzione, aumento della salivazione (più comune nei gatti), vomito, diarrea, sforzo o difficoltà a urinare a causa dello sviluppo di calcoli vescicali e sintomi neurologici, come demenza, circuitazione, cecità e convulsioni. L’animale può anche essere il “runt” della lettiera. Occasionalmente, non si osservano sintomi.

Qual è la diagnosi?,

La diagnosi di uno shunt portosistemico (PSS ) può essere fatta da analisi del sangue, analisi delle urine, ecografia addominale e altre modalità, come i raggi X migliorati dal contrasto, la tomografia computerizzata (CT), la risonanza magnetica e la scintigrafia nucleare. Spesso, la diagnosi definitiva sarà fatta al momento dell’intervento chirurgico.

Quali sono gli obiettivi della chirurgia per gli shunt portosistemici extraepatici?

La chirurgia addominale è comune ed è considerata il trattamento di scelta per gli shunt extraepatici portosistemici (PSS)., In chirurgia, l’obiettivo è quello di individuare e posizionare un costrittore ameroide intorno al vaso sanguigno per consentire l’occlusione graduale. Un costrittore ameroide è un anello in acciaio inossidabile che circonda un centro di caseina. La caseina è un materiale che gradualmente si gonfia nei fluidi corporei, consentendo un’occlusione lenta dello shunt. L’occlusione graduale consente al fegato di adattarsi all’aumento del flusso sanguigno. In rari casi, il PSS può essere completamente legato (legato) al momento dell’intervento chirurgico.

Quali sono gli obiettivi della chirurgia per gli shunt portosistemici intraepatici?,

Sebbene uno shunt intraepatico possa essere affrontato come un intervento chirurgico addominale, i rischi e le complicanze durante e dopo l’intervento chirurgico sono più elevati. L’esposizione di questi shunt può richiedere la dissezione nel fegato e tendono ad essere più grandi, rendendo più difficile l’occlusione. Pertanto, sono state sviluppate procedure più recenti per consentire l’occlusione dello shunt attraverso tecniche minimamente invasive, con l’ausilio di cateteri e radiologia interventistica. La maggior parte di queste procedure sono attualmente eseguite presso istituzioni accademiche, come l’Università della Pennsylvania.,

Qual è il risultato chirurgico?

Sulla base dell’attuale letteratura e dell’esperienza professionale, l ‘ 85% dei cani con uno shunt portosistemico extraepatico avrà un risultato eccellente. Circa il 10 per cento dei cani avrà una ricorrenza di segni e richiederà una gestione medica continua. Circa il 7 per cento dei cani avrà gravi problemi, come convulsioni o altri problemi sistemici, dopo un intervento chirurgico che può causare la morte.

Qual è l’assistenza post-operatoria?,

Una volta che il vostro animale domestico è a casa, è importante guardare lui o lei per i segni di complicazioni, tra cui gonfiore addominale e altro ancora. Il tuo chirurgo ti fornirà un elenco completo di segni da cercare.

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